Atto di Nascita

 

Nel web c’è molto matieriale sull’atto di nascita. Già dal 2012 furono fatti video (tuttora disponibili su piattaforme come YouTube) dove veniva spiegato questo famoso e poderoso pezzo di carta. Questo può essere un vantaggio per le informazioni ma anche uno svantaggio perchè questo crea confusione.


La prima confusione avviene con il “certificato di assistenza al parto” che ora si chiama “attestazione di avvenuta nascita“. Questo documento contiene i seguenti dati:

  • Le generalità della puerpera. Tuttavia, queste non sono indicate se la stessa ha manifestato al personale sanitario la volontà di non essere nominata; nemmeno le generalità del padre, se questi ha manifestato la volontà di non essere nominato (art. 2, L. 15 maggio 1997, n. 127);
  • indicazione del comune e dell’ospedale ove è avvenuta la nascita;
  • anno, mese, giorno e ora della nascita;
  • sesso del bambino;
  • numero dei bambini nati dal parto;
  • stato del bambino nato (vivo, o morto).

La copia fotostatica dell’atto integrale di nascita viene fatta da un librone archiviato nell’ufficio anagrafe del comune.

Come fare chiarezza?

  • Ottenere una copia del documento facendo richiesta – anche per email allegando un documento – all’anagrafe del comune di nascita, a volte riferito come “servizi demografici”.
  • Ancora prima di leggere è cruciale studiare la struttura del documento. Questo va fatto sempre. Nel caso dell’atto di nascita, il documento è composto da due riquadri distinti.

Due riquadri = due contratti

Se non siete d’accordo su questo punto, provate a fare un riquadro con la penna biro su una o più clausole di qualsiasi contratto, mutuo, prestito, assicurazione prima di firmare. O addirittura dopo aver firmato fate un riquadro chiuso intorno alla firma.

  • Scrivete su un pezzo di carta tutti i nomi contenuti in ciascun riquardo dell’atto rigorosamente con la stessa grafia.

Il documento che state leggendo è un “atto” che vuole rievocare un evento passato utilizzando degli attori. Ciascun attore in-persona una parte e in quello stesso momento indossa una veste.